A Ventimiglia l'illustrazione dell'ultimo libro del valguarnerese Barnaba'.

 

Si svolgera' sabato 8 dicembre alle ore 16 a Ventimiglia nella Sala Conferenze del Centro culturale polivalente "San Francesco" l'illustrazione del libro "Morte agli italiani" scritto dal valguarnerese Enzo Barnaba'. Il libro, contenente la prefazione di Alessandro Natta e presentato agli inizi del settembre scorso nell'aula consiliare di Valguarnera alla presenza delle autorita' locali (vedi l'articolo), racconta e analizza cause e fatti storici del noto massacro nell'agosto 1893 ad Aigues-Mortes, di nove operai migranti italiani.

In occasione della presentazione ufficiale a Valguarnera, Beatrice Vacirca Arena scrisse:

<< Il libro " Morte agli Italiani" di Enzo Barnabà  lo lessi nel 1997, quando ebbi la necessità di conoscere il professore per motivi raccontati da me in pubblico qualche anno fa: forse qualcuno se lo ricorderà ma non è importante.
Saputo che oltre al libro sui fasci siciliani a Valguarnera e testi in lingua francese trovati da me, per puro caso, in una vasta biblioteca Salesiana di Torino, Barnabà aveva scritto anche "Aigues Mortes", cercai subito di procurarmelo. Per averlo dovetti fare un vero e proprio "percorso obbligato", poiché non era più in circolazione. Mi rivolsi alla regione Piemonte che lo rilasciava solo dietro richiesta scritta e motivata.
Cominciai a leggerlo soprattutto per soddisfare la curiosità verso uno scrittore che intanto era un mio paesano, però, devo confessare che scorrendo le pagine del libro, "il mio paesano" passava in secondo piano fino a dimenticarmelo del tutto ( come succede ogni volta che si entra dentro ad un libro avvincente) : la mia attenzione veniva interamente assorbita dall'argomento in un crescendo di tensione e turbamento.
Non è per fare una critica ma a me sembra che Enzo abbia la qualità, ( o il difetto?) di non addolcire la pillola quando la pillola è amara , né di arrotondare le punte se le punte sono taglienti. Questa "crudezza", di Barnabà, di attenersi ai fatti con il supporto di documenti, testimonianze e articoli giornalistici dell'epoca, e la capacità coinvolgente e umana che sa trasmettere,  fanno si che leggere i suoi libri equivalga quasi a viverli.
Che Aigues Mortes avesse conosciuto solo un'edizione lo ritenevo un sacrilegio. Speravo che Enzo si RIAVVICINASSE al suo testo, lo RIASSIMILASSE e lo rimettesse in gioco. Che lo abbia fatto non può che farmi piacere perché è di sicuro un libro che si fa leggere, e anche rileggere, da chiunque abbia la volontà di conoscere fatti e misfatti del passato.

Giuseppe Pontiggia afferma che " CIO' CHE CONTA DI UN LIBRO E' CHE DIVENTI UN'ESPERIENZA E L'ESPERIENZA NON SI MISURA CON LA QUANTITÀ MA CON L'INTENSITÀ. Questo libro intenso lo è davvero dall'inizio alla fine tanto da lasciare un'impronta che sempre Pontiggia con frasi illuminanti così definisce: "IL SIGNIFICATO DI UN LIBRO NON E' IN CIO' CHE E' MA IN CIO' CHE SIAMO NOI DOPO AVERLO LETTO.  Ebbene il libro di Barnabà a me ha fatto proprio questo effetto. Infatti non solo mi ha lasciato in'impronta ( di tristezza) ma mi ha dato, nettamente percettibile, la sensazione della magnifica definizione di Pontiggia...>>.

A Ventimiglia L'opera sara' illustrata al pubblico da Gianluca Paciucci e Luigi Bonalumi per l'iniziativa dell'assessorato alla Cultura del comune di Ventimiglia, dei circoli socio-culturali Pier Paolo Pasolini, di cui il Barnaba' ne e' il fondatore, e Grazia Deledda nonche' della Libreria Casella.

"Morte agli italiani!" è possibile trovarlo nelle cartolibrerie di Valguarnera o richiederlo tramite internet all'indirizzo www.valguarnera.com/morte_agli_italiani.htm dove e' possibile anche visionare la lista delle pubblicazioni dell'autore.

S.G.