RISPARMIO ENERGETICO
La terra dispone tuttora di molte risorse , ma , per quanto vaste siano , esse stanno comunque finendo. C'è una "sostanza particolare " che è indispensabile alla nostra vita, alla vita di tutti gli altri esseri viventi e a quella del nostro stesso pianeta. Attualmente , quasi il 90 % dell' energia mondiale proviene dai combustibili fossili: petrolio , carbone e metano . Ogni anno si scoprono nuovi giacimenti , ma le riserve sono comunque in via di esaurimento . Il metano potrà bastare ancora per cinquant'anni , il petrolio al massimo per sessanta. Solo le risorse di carbone sono abbondanti , ma il suo impegno sarà limitato a causa delle enormi emissioni di gas inquinanti. Per impedire l' esaurimento delle risorse , due sono le strade percorribili : il risparmio e la ricerca di fonti rinnovabili. Il risparmio energetico può essere praticato da tutti , sia dagli individui che dalle grandi industrie o dai governi . Il nostro futuro può essere garantito solo dallo sviluppo e dall'uso di energie rinnovabili non soggette ad esaurimento , quali l'energia solare, eolica o quella che si ricava dai rifiuti e dal mare.
PICCOLI RISPARMI DA FARE IN CASA
"LA LUCE"
Prima di acquistare un elettrodomestico , confrontate i
modelli e scegliete quello che consuma meno elettricità . Chiedete al
venditore .
Mettete il frigorifero nel punto
più fresco della cucina
,apritelo e chiudetelo in fretta ,sbrinatelo periodicamente e regolate il
termostato tra il medio e il minimo.
Quando usate la lavastoviglie o la
lavatrice,scegliete i
programmi economici: usano acqua a temperature più basse e impiegano
meno tempo.
Sostituite le normali lampadine a incandescenza
con
quelle fluorescenti compatte (dette anche a risparmio energetico) :
consumano un quarto di corrente e durano in media 5.000 ore anziché 1.000
Regolate il termostato dello scaldabagno , sui 60 gradi
in inverno e sui 40, 45 in estate.
"L' ACQUA"
Dotate i rubinetti di un dispositivo che miscela aria all' acqua aumentandone la pressione in uscita (in vendita nei negozi di idraulica ). Il risultato e' un getto ugualmente potente , ma un consumo di acqua dimezzato .
Chiudete sempre l'acqua mentre vi insaponate o vi strofinate i denti .
Preferite le docce al bagno: risparmiate circa il 50% di
acqua .
Se il serbatoio del WC e'
esterno, mettete sul fondo un
paio di mattoni, in modo da ridurre la quantità di acqua che viene
utilizzata ogni volta. In commercio esistono anche cassette a doppio pulsante
,che erogano poca o tanta acqua secondo le necessità.
Fate funzionare
le lavatrici e le
lavastoviglie solo quando
sono a pieno carico.
Lavare
l'auto con il
secchio invece che con il getto d'acqua,
permette oltre 100 litri di acqua.
L'impianto
idraulico andrebbe realizzato con due
circuiti:
uno collegato all'acquedotto e l'altro alimentato dall'acqua piovana.
"IL GAS"
Se dovete cambiare lo scaldabagno , prendetene una a gas : consuma meno e non inquina l'atmosfera .
Regolate la temperatura di casa sui 20 gradi : ogni grado in più richiede un ulteriore consumo del 7% del combustibile . Tenendo a 20 gradi limiterete le spese e inquinerete meno.
Non fate scorrere l'acqua calda inutilmente : in un solo minuto da un rubinetto ne escono 7/8 litri.
Tenete la temperatura dello scaldabagno a gas intorno ai 50 gradi d'inverno e 40/50 gradi d'estate: è inutile avere l'acqua più calda per poi doverla mescolare con quella fredda.
Utilizzare in cucina , quando è
possibile,la pentola a pressione
: si abbreviano
i tempi di cottura e si può risparmiare sul consumo del gas (così si
riducono gli sprechi).
GLI
IMBALLAGGI
Gli imballaggi (12 milioni di tonnellate prodotte ogni anno ) rappresentano il 35% in peso e il 50% in volume di tutti i rifiuti urbani. Per questo, quando fate la spesa, non chiedete sacchetti di plastica ma di carta riciclata, o, ancora meglio,usate borse di juta o cotone. Comprate prodotti in confezioni riciclabili (vetro,cartoncino) e cercate di evitare i vassoietti in plastica e polistirolo: non si possono riciclare e una volta in discarica restano intatti per decine di anni.
Usate le pile ricaricabili. Procuratevi l'apparecchio: costa circa 10euro e potete riutilizzare le pile fino a 700 volte.
-Ricordate che non tutta la plastica
si può riciclare. Nei bidoni per la
raccolta differenziata potete buttare bottiglie e
flaconi per liquidi, ma non le borse della
spesa , i giocattoli o altro.
-Se nel vostro comune non c'è ancora
la raccolta differenziata dell' umido ,
utilizzate
gli avanzi di cibo per ottenere un
fertilizzante ecologico: si chiama " compost" ed è
utile per le piante di casa o per
concimare campi e orti . Nei negozi di
articoli per il giardinaggio si trova
l'occorrente ( composter ) per fare il compost. Si
tratta di bidoncini o campane di plastica
di diverse capacità, da tenere in terrazzo o in giardino.