27-03-2003
Si perdono minuti preziosi durante gli interventi di primo soccorso,
perché le ambulanze vengono bloccate da automezzi che ostruiscono le vie
d'uscita dalla nostra centrale operativa. E' la denuncia di Sebastiano Giarrizzo,
responsabile cittadino dell'associazione di volontariato, Sicilia Emergenza che
per tale ragione ha scritto al sindaco, Serafino Camiolo, chiedendo che nelle
zone antistanti la sede dell'associazione, vengano impiantati dei cartelli
stradali con la dicitura: Uscita mezzi di soccorso.
Purtroppo la brutta abitudine di ostruire strade secondarie, come quelle da cui
escono le ambulanze di Sicilia emergenza, e' qualcosa di cui i valguarneresi non
riescono a fare meno, soprattutto quando arterie urbane principali, come via
Sant'Elena e via Garibaldi, diventano, per alcune ore della giornata, isole
pedonali. E così il lavoro svolto dai volontari di Sicilia Emergenza, subisce
delle disfunzioni.
Eppure i servizi di primo intervento di questa associazione non sono sporadici.
La collaborazione con il 118, solo nel 2002, ha permesso l'effettuazione di 95
interventi di primo soccorso, a cui si aggiungono i 160 trasporti in ambulanza,
per un totale di 255 servizi, tutti effettuati gratuitamente nei confronti di
persone indigenti. Se a tale attività si aggiunge anche quella del trasporto
quotidiano di soggetti dializzati negli ospedali di Enna e Piazza Armerina, e
quello dell'accompagnamento di anziani soli in vari centri sanitari (171 nel
2002), si capisce che il lavoro svolto da Sicilia Emergenza e' di fondamentale
importanza.
Arcangelo Santamaria