POCHI PARCHEGGI PER I DISABILI
E MOLTA SOSTA SELVAGGIA
23-03-2003 “Occorrono piu’ parcheggi per le nostre automobili e un maggior controllo di quelli gia’ esistenti”. E’ questa la richiesta di un gruppo di disabili che ha segnalato alla nostra redazione lo scarso numero di parcheggi a loro riservati,
all’interno del perimetro urbano. Lungo la via Sant’Elena, uno dei principali corsi cittadini, non esiste un solo parcheggio riservato ai portatori di handicap, per cui sarebbe quanto mai opportuno che l’amministrazione comunale, provveda a segnarne alcuni, agevolando, in tal modo, la vita di chi ha sicuramente piu’ bisogno degli altri di utilizzare l’automobile per muoversi. I rappresentanti del governo cittadino, a tale proposito, affermano: <<Non appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno, riprenderemo un po’ tutta la segnaletica orizzontale e allora, anche in via Sant’Elena, faremo contrassegnare dei parcheggi riservati ai portatori di handicap>>. Ma i soggetti interessati, lamentano il fatto che anche nelle aree di parcheggio gia’ esistenti, molti automobilisti, in maniera incivile, occupano i posto a loro riservati, e che, cosa ancora piu’ grave, nessuno provvede a multare chi commette una simile infrazione. Quella del parcheggio selvaggio sui marciapiedi e nelle aree riservate ai portatori di handicap, purtroppo, e’ un fenomeno che non riesce a debellarsi e che oltre a creare disagio, offusca l’immagine dell’area urbana. Sarebbe opportuno, quindi, che la Polizia municipale piazzi dei vigili o degli ausiliari del traffico in via Sant’Elena, visto che proprio in questa zona, il parcheggio selvaggio, e’ routine con qualcuno che addirittura lo usa anche quando le normali aree di sosta sono libere. Sul funzionamento di questo settore (Polizia municipale), il governo cittadino e primo fra tutti il sindaco Serafino Camiolo, che direttamente gestisce questo servizio, si gioca una buona parte della propria immagine, anche se, stranamente, sulle lacune di questo settore, tace anche l’opposizione di centrosinistra.
Due esempi di sosta selvaggia | |
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Auto in divieto di sosta al Canale davanti la Banca |
La via Angelo Pavone dove esiste il divieto di sosta permanente su entrambi i lati |
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