Paese più pulito: noleggiato un nuovo compattatore (15 milioni al mese)
Grandi spese per cercare di mantenere pulito il paese che
da tempo, a gran voce, richiede un netto miglioramento del servizio
comunale della Nettezza Urbana, che secondo quanto sostenuto dagli
stessi amministratori «lascia molto a desiderare».
Il responsabile del IV settore municipale, visto l'atto deliberativo
vagliato dalla Giunta comunale, ha provveduto al noleggio di un
autocompattatore, mezzo necessario per la raccolta ed il trasporto
dei rifiuti solidi urbani. L'affitto dell'autocompattatore si
è reso necessario per la precarietà dei mezzi attualmente
a disposizione dell'autoparco comunale, ormai ridotto a poche
e fatiscenti unità.
Cifra record, quella spesa dall'amministrazione comunale, che
per il noleggio di autocompattatore
della capienza di 24 metri cubi: pagherà 15 milioni
al mese più Iva. Ad aggiudicarsi l'ingente somma
sarà la ditta «Calabrese Eurotec s.r.l» di
Palermo.
In passato, l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gallo,
invano, aveva tentato di espletare la gara d'appalto per acquistare
dei mezzi da assegnare al servizio comunale della Nettezza urbana.
Adesso, viste le cifre che si spendono mensilmente, solo per l'affitto,
si spera che si possa finalmente arrivare alla più logica
soluzione dell'acquisto dei mezzi.
Intanto, altre assunzioni a tempo determinato sono previste per
infoltire l'esiguo gruppo degli operatori ecologici comunali.
Nei giorni scorsi, infatti, il responsabile del servizio ha segnalato
al sindaco Gallo, che lo sparuto numero di uomini a sua disposizione,
era insufficiente a garantire la normale pulizia del centro abitato.
Proprio per tale ragione, al primo cittadino, è stata chiesta
l'assunzione di cinque unità.
Con il potenziamento di uomini, sono in molti ad augurarsi che
le scope possano nuovamente tornare a pulire quelle strade e quartieri
che da mesi o addirittura anni non vengono spazzate. Anche per
il settore degli operatori ecologici, così come per quello
degli automezzi, per il prossimo futuro, anziché soluzioni
temporanee e costose, si attendono decisioni definitive che infoltiscano
un gruppo di uomini che a seguito di pensionamenti e trasferimenti
vari, si è ridotto solo a pochi superstiti.
Arcangelo Santamaria