MANIFESTAZIONE STUDENTESCA PRO ART.18 E CONTRO IL TERRORISMO

 

26-03-2002 - Ieri mattina anche a Valguarnera si è manifestato a sostegno dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e contro il terrorismo. Ad organizzare la manifestazione sono stati gli alunni dell’Istituto professionale <Giacomo Magno> e il <Coordinamento Valguarnerese Studenti Universitari>. Il corteo che secondo gli organizzatori, era formato da circa 200 partecipanti, al grido provocatorio:

<Con il terrorismo di Stato si uccide il sindacato>, è partito da piazza del Popolo per poi raggiungere piazza della Repubblica. Qui i manifestanti hanno simbolicamente occupato l’aula del Consiglio comunale, dove subito dopo si è svolta una conferenza a cui hanno preso parte, in rappresentanza delle istituzioni comunali valguarneresi, il sindaco Pippo Gallo e il presidente del civico consesso, Primo Cirrincione. A rappresentare gli studenti del <Giacomo Magno>, è stato William Maenza, mentre per gli studenti universitari abbiamo sentito il giovane Alfonso Gambacurta. <Siamo contro un governo che vuole distruggere le politiche del lavoro, la concertazione e la pace sociale>, afferma Gambacurta. Ovvia e netta la condanna dell’azione terroristica delle Brigate Rosse, per l’omicidio del professore Marco Biagi, avvenuto a Bologna. Ma gli studenti valguarneresi hanno portato in piazza anche i problemi provenienti dal mondo del lavoro locale, manifestando a difesa dei lavoratori del <Polo tessile>. Infatti, anche senza l’abrogazione dell’articolo 18, a Valguarnera, il livello occupazionale, negli ultimi anni si è abbassato a causa della chiusura di alcune aziende come la <Dalcos> e la <Maestri Siciliani>. E anche per il prossimo futuro si prevedono ulteriori tagli dei posti di lavoro. A confermare ciò è Alfonso Gambacurta che dice: <Proprio questa mattina, prima che partisse il corteo dei manifestanti, abbiamo appreso la notizia, che l’Isca, (una delle aziende del polo tessile valguarnerese), chiuderà i battenti per aprire uno stabilimento produttivo in Tunisia>. Allora la notizia del giorno è divenuta questa che annuncia un’altra emorragia di posti di lavoro, da una delle aziende che per anni ha dato un costante contributo all’economia valguarnerese. Ancora una volta, quindi, stanno prevalendo le leggi del mercato globale, che attraggono gli investimenti imprenditoriali in zone dove i costi della manodopera sono più competitivi. E allora, proprio mentre si parla di articolo 18 e di riforme del mercato del lavoro, visto quello che già sta succedendo, sarebbe il caso di discutere per trovare soluzioni e non cercare facili arroccamenti.

Arcangelo Santamaria