«Guerra» a chi sporca le strade
Multe salate anche a chi farà «penzolare» l'immondizia
dai balconi o dalle finestre delle abitazioni: «E' indecoroso»

Richiamando una propria ordinanza emanata nel 1999, il sindaco Pippo Gallo ha dichiarato guerra a quanti, facendo uso di materiale pubblicitario, sporcano le strade del paese. Il primo cittadino ha anche vietato a quanti appendono i sacchi della spazzatura dalle finestre e dai balconi delle proprie abitazioni, di continuare a compiere tali gesti che rendono indecoroso l'intero centro abitato.
Uno dei motivi dell'azione di repressione avviata dall'amministrazione comunale è da riscontrasi nell'esiguo numero a cui si è ridotto il personale in forze al servizio municipale di Nettezza urbana. Per quanti contravverranno all'ordinanza del sindaco Gallo, che entrerà in vigore a partire dal prossimo 1 marzo, si prevedono multe salate che oscillano da 103 a 1.032 Euro.
L'ordinanza emanata dal primo cittadino, vieta anche di apporre fogli pubblicitari sui parabrezza degli automezzi in sosta. Si stringe il cerchio, quindi, contro chi non rispetta le principali regole del vivere civile, deturpando l'ambiente che lo circonda. Il comando municipale dei Vigili urbani e gli uomini appartenenti alle altre forze dell'ordine, avranno il compito di perseguire quanti contravverranno alle recenti disposizioni.
Visto che l'ordinanza del sindaco Gallo, risale al 1999, e che fino ad ora non è mai stata rispettata, ci si attende che le cose possano, finalmente, cambiare e che l'amministrazione comunale, consenta a quanti lasciano appesi i sacchi di immondizia (per lo più anziani), di potere facilmente raggiungere i cassonetti predisposti per la raccolta dei rifiuti.
Arcangelo Santamaria