Bollette Ici, il Comune subisce
La Commissione tributaria di Enna accoglie il ricorso di tre proprietari d'immobili

La Commissione provinciale tributaria di Enna ha emesso alcune sentenze che annullano gli avvisi di accertamento ICI, la famigerata e contestata tassa comunale sugli immobili, emessi dal Comune di Valguarnera,
Le sentenze sono state emesse alla fine dello scorso mese di dicembre e attengono a tutta una diversificata serie di problematiche di natura fiscale che hanno visto contrapposti da un lato lo stesso Comune di Valguarnera e dall'altro, nella qualità di ricorrenti, i signori S.F di San Giovanni La Punta, B.S di Valguarnera e R.C di Piazza Armerina, assistiti dall'avvocato Antonino Minacapilli del Foro di Enna. Oggetto del contenzioso tre avvisi di accertamento sull'imposta Ici dell'anno 1993, notificati ai tre ricorrenti dagli uffici comunali di Valguarnera tra il mese di agosto ed il settembre del 2000.
La Commissione tributaria di Enna, ha annullato l'avviso di accertamento contro il ricorrente B. S. per essere stata l'imposta «determinata ed irrogata senza i necessari presupposti di certezza e precisione con riferimento al valore tecnico ed economico del bene tassato, nella specie un'area fabbricabile sita in contrada Montagna».
Annullamento dell'atto di accertamento e liquidazione che secondo i giudici deve essere ribadito per «l'assenza di qualsiasi mezzo di pubblicazione e diffusione alla collettività del documento di valutazione delle aree fabbricabili redatto dall'ufficio tecnico comunale, che è da considerare un mero atto interno che non appartiene all'atto impugnato dal ricorrente».
Identica motivazione per un'altro ricorso per essere «l'accertamento viziato nella parte relativa alla determinazione della base imponibile con l'imposta determinata che non presenta i requisiti della certezza e della precisione».

S.G. (Fonte La Sicilia/cronaca di Enna/15-01-02)