Bilancio positivo, quello dell'anno appena trascorso, per la sezione
valguarnerese dell'Avis che ha notevolmente incrementato il numero di donazioni
di sangue. Ovviamente soddisfatti i dirigenti avisini che hanno visto crescere a
vista d'occhio la loro associazione che vive del lavoro di diversi volontari. L'Avis
di Valguarnera, grazie ad una convenzione con l'Ausl 4 di Enna ed una con
l'azienda ospedaliera dell'Umberto I, fornisce le banche del sangue dei centri
trasfusionali dei nosocomi di Piazza Armerina ed Enna.
Quest'anno, grazie alle raccolte tramite autoemoteca, organizzate a Valguarnera,
il numero di sacche donate è sensibilmente aumentato visto che sono state
superate le 120 donazioni. Conseguente aumento anche dei donatori che adesso si
attestano attorno alle 90 unità. «Questi risultati ci stimolano ad impegnarci
di più, affinché la cultura della donazione volontaria del sangue entri nelle
case di ogni valguarnerese», ci dicono i dirigenti dell'Avis.
Quest'anno l'Avis di Valguarnera, oltre ad impegnarsi nel settore sanitario, ha
speso il proprio impegno anche nell'ambito socio-sportivo, creando un settore
calcistico giovanile che ha riscosso enorme successo.
«Abbiamo voluto creare un ambiente sano per i giovani che assieme alle loro
famiglie hanno conosciuto l'Avis e la sua attività. Stiamo ottenendo ottimi
risultati, confermati dal fatto che 80 ragazzi valguarneresi, di età compresa
tra i 6 ed i 14 anni, praticano attività sportiva grazie all'Avis e diversi
genitori sono divenuti donatori di sangue», affermano i responsabili Avis, che
fortemente motivati, per quest'anno, oltre alle trimestrali raccolte di sangue,
tramite autoemoteca, hanno in programma l'organizzazione di alcune convegni
informativi e il potenziamento del settore sportivo.