Valguarnera aspetta l’antiquarium.
Dopo una spesa di 570 milioni i reperti archeologici restano nei magazzini comunali.

Risalgono a circa 5.000 anni fa i reperti archeologici ritrovati in contrada Marcato nel 1998, una scoperta importantissima per i cittadini di Valguarnera. Si tratta di alcune ceramiche della cultura "San Cono Piano Notaro" e "Serrasferlicchio" e di uno scheletro umano della tarda età del rame attestante un tipo di sepoltura molto rara. Gli scavi del 1998 hanno portato alla luce i resti di un villaggio preistorico del III millennio A.C.

E’ della prima meta’ dell’ottocento, invece, l’ex carcere ubicato in Piazza Col. Tuttobene e ristrutturato con lo scopo di diventare museo.

Ma come mai dopo circa 4 anni ancora l’antiquarium, destinato a ricevere, custodire e mostrare ai turisti i reperti archeologici di Valguarnera, ancora non e’ pronto? Ebbene dopo una prima spesa di 570 milioni ci vogliono ancora circa 237 milioni per completarlo. Questo e’ quanto ha dichiarato l’assessore ai beni culturali Valerio Caltagirone al corrispondente locale del quotidiano “Giornale di Sicilia” in un’articolo pubblicato il 13 luglio 2001: "Adesso attendiamo solo che questa manovra contabile aggiuntiva possa essere approvata dal consiglio provinciale del 18 e 19 luglio" e continua ancora dicendo: "Un mese fa il presidente Galvagno ci aveva informato che si stava attivando per farci ottenere il finanziamento, abbiamo soddisfatto anche le ulteriori integrazioni progettuali richiesteci".

Ma cosa è stato fatto con il primo finanziamento di 570 milioni? Si legge nell’articolo che sono bastati per abbattere alcune pareti, due saloni espositivi ricavati ed il ripristino del vecchio pavimento in terracotta. La trasformazione viene completata. Adesso, se il finanziamento dei 237 milioni viene approvato dalla Provincia occorre fornire gli interni e gli esterni di corpi illuminanti, realizzare il sistema di sicurezza a circuito chiuso e provvedere all'acquisto degli arredi e delle bacheche espositive. Questi gli interventi necessari per l'apertura del primo museo cittadino. Totale spesa: 570 milioni (prima) + 237 milioni (speriamo presto) =  807 milioni (sempre se ci bastino!) per una struttura gia’ esistente e non in pessime condizioni.

Intanto, dopo una spesa pubblica di 570 milioni, i reperti archeologici restano ancora nei magazzini comunali e chissà per quanto tempo ancora dovranno restarci e quanti altri soldi occorrono per completare il primo museo di Valguarnera.

Attendiamo tutti con ansia!

Valguarnera.com