Riaperto l'istituto scolastico «Archimede».

Oggi, dopo un trasferimento durato 15 giorni, ritornano nelle loro aule i circa 300o alunni dell'istituto scolastico «Archimede». La più antica scuola di Valguarnera, lo scorso 30 settembre, fu costretta a chiudere i battenti. A seguito delle abbondanti piogge, dal tetto dello storico edificio si infiltrò dell'acqua, che provocò la caduta di diversi pannelli dal soffitto di alcune aule. Il crollo dei pannelli, per fortuna non causò nessun danno alle persone, ma la minaccia di altri possibili cedimenti costrinse la direzione didattica valguarnerese a sospendere le lezioni all'Archimede per riprenderle in altra sede. Così, dallo scorso 2 ottobre, sostenendo i poco apprezzati turni pomeridiani, i docenti e i 210 alunni che compongono le 10 classi della scuola elementare dell'Archimede, sono stati trasferiti nelle aule del plesso scolastico «Mazzini», che durante la mattinata ha anche ospitato i 92 bambini che frequentano le quattro classi della scuola materna dell'Archimede. Durante questi quindici giorni, il Comune, proprietario dell'edificio scolastico, conferendo l'incarico a una ditta edile, ha provveduto a effettuare i lavori di ripristino del tetto dell'Archimede, ristabilendo così l'impermeabilità della copertura e il rispetto delle vigenti norme sulla sicurezza. Il ritorno alla scuola di appartenenza, fa tirare un sospiro di sollievo a docenti e alunni stufi dei turni pomeridiani, ma soprattutto alle famiglie degli scolari, che hanno subito il disagio di dovere accompagnare i loro figli in un plesso scolastico distante dalle loro residenze.
Arcangelo Santamaria