«La strada è piena di buche»
Nuova denuncia degli studenti del «Magno»
Ancora una volta ad avere il coraggio di denunciare il degrado
in cui versa il popoloso quartiere «Marcato», che
sorge alla periferia di Valguarnera, sono gli studenti dell'Istituto
professionale «Giacomo Magno». Dal settembre del 1999,
da quando si sono trasferiti nella nuova sede, che sorge appunto
in contrada Marcato, i ragazzi dell'unica scuola di secondo grado
di Valguarnera sembrano essere gli
unici ad avere a cuore le sorti della zona.
Furono proprio gli studenti del «Magno», diversi mesi
addietro, a segnalare l'incredibile presenza di un ovile al centro
del quartiere. Trascorso quasi un anno da quella denuncia che
fece tanto scalpore, gli studenti dell'Istituto professionale
valguarnerese, si sono rivolti alla nostra redazione per segnalare
le diverse disfunzioni che caratterizzano il quartiere in cui
sorge la loro scuola.
«Da troppo tempo, la strada che conduce al nostro istituto
è piena di buche e avvallamenti. L'altro giorno una nostra
insegnante, con la propria autovettura, è finita all'interno
di una di queste autentiche voragini e siamo dovuti intervenire
sollevando l'auto di peso», ci dicono alcuni ragazzi che
poi continuano: «Nonostante le nostre segnalazioni alle
autorità comunali, non è stato fatto niente per
migliorare la situazione. Abbiamo anche segnalato le pessime condizioni
delle scale del cavalcavia, che ogni giorno siamo costretti ad
attraversare per recarci a scuola, ma nessuno sembra prenderci
in considerazione».
Sull'argomento abbiamo sentito l'assessore comunale ai Lavori
pubblici, Gianni Interlicchia: «Per ciò che concerne
la condizione delle strade, compatibilmente con i fondi a disposizione
dell'ente, cercheremo di provvedere. Mentre per quanto riguarda
le condizioni del cavalcavia, al più presto eseguiremo
un sopralluogo e valuteremo come intervenire».
Arcangelo Santamaria