BARRIERE ARCHITETTONICHE

VALGUARNERA- Ancora disilluse le speranze dei portatori di handicap che da troppo tempo, attendono che vengano, finalmente, abbattute le tante barriere architettoniche esistenti in paese. Sia la Giunta che il Consiglio comunale, non hanno ancora preso in considerazione, la petizione popolare, che ormai da mesi giace in municipio, promossa dal giovane disabile Andrea Cultraro. Centinaia di firme, raccolte con tanta fatica, da chi quotidianamente vive il disagio di non poter portare il proprio corpo lì dove vuole la mente, a causa di un destino più sfortunato di quello di tanti altri. Ma in una società che si definisce civile, chi soffre maggiormente dev’essere aiutato dagli altri e soprattutto dalle istituzioni. Purtroppo a Valguarnera, questo non è ancora avvenuto, ed i tanti disabili residenti in paese ogni giorno che passa, vedono allontanarsi la speranza di potere accedere in quei luoghi accessibili a tutti. Il Palazzo Municipale, quello che dovrebbe essere la casa di ogni cittadino, è off –limits per i portatori di handicap, a causa dell’esistenza di numerose scale, che rappresentano una montagna invalicabile per chi, per muoversi, deve usare una sedia a rotelle. Altri luoghi pubblici, come la biblioteca comunale o addirittura la sede della guardia medica sono inaccessibili ai disabili. Andrea Cultraro, nella petizione da lui promossa, era stato anche propositivo, poiché aveva indicato alcune zone del paese dove bisognava intervenire, chiedendo l’installazione di alcuni corrimano che rendessero più agevole gli spostamenti, non solo dei portatori di handicap, ma anche delle tante persone anziane. Ancora oggi, Andrea e tutti quei cittadini che hanno sottoscritto la petizione da lui promossa, confidano nella sensibilità degli organi istituzionali, per vedere un giorno un paese a misura di tutti.

Arcangelo Santamaria