«Ormai in campo regionale, non ha avversari e questo
è anche un male che la porta ad avere dei cali di concentrazione».
Con queste parole il tecnico Carmelo Giarrizzo, commenta la prova
di Maria Vaneria, la 24enne giavellottista valguarnerese, tesserata
con il Cus Palermo, che domenica scorsa ha partecipato alla seconda
fase dei campionati regionali di società che si sono disputati
a Catania. La Vaneria, bissando la vittoria ottenuta nella prima
fase, svoltasi a Palermo, ha confermato di essere la numero uno
del giavellotto in Sicilia. I traguardi dell'atleta valguarnerese
che più volte ha indossato la maglia azzurra della nazionale,
sono però ben altri. Infatti, dopo i recenti miglioramenti
di natura tecnica ottenuti dalla talentuosa ragazza, c'è
la concreta possibilità che possa finalmente essere abbattuto
il muro dei 50 metri, misura che le aprirebbe le porte della Nazionale.
Domenica a Catania, la Vaneria, evidentemente scarica mentalmente
ha lanciato l'attrezzo a 43,20 metri, mentre nella prima fase,
palermitana, aveva ottenuto 44.18 metri, lasciando presagire che
nel giro di poco tempo avrebbe senz'altro azzeccato il lancio
degli ormai fatidici 50 metri. Il tecnico Giarrizzo è certo
che la sua allieva è ad un passo dalla grossa prestazione
che adesso può giungere ai campionati regionali individuali
che si svolgeranno il 15 e 16 luglio, o addirittura durante la
finale scudetto di società che si disputerà a Pescara
a fine luglio.
Alle gare catanesi ha partecipato anche Michela Arena, tesserata
con la Pro Sport 85 Valguarnera, allenata sempre da Carmelo Giarrizzo.
La Arena, ancora Juniores, ha ottenuto il secondo posto negli
Assoluti del lancio del peso con 10,59 e il quarto posto negli
Assoluti del lancio del disco con la misura di 33,18. Anche per
la Arena che in ambedue le specialità, a cui ha preso parte,
detiene dei primati personali superiori alle misure fatte registrare
a Catania, ci si aspetta il salto di qualità.
Arcangelo Santamaria