Le prime notizie su questa chiesa,
risalgono al 1691 allorché venne citata per la prima volta
dal notaro Di Sano. Essa venne
anche mensionata nell’ elenco trasmesso dal parroco Gambacurta
nel 1796 alla curia di Catania.
Anticamente vi si celebrava la festa della Madonna di Gibilmanna
con corsa di animali e giochi vari. Il parroco Lo Monaco vi faceva
celebrare la messa festiva per i bambini, poi durante il parroccato
di Giacomo Magno venne trasportata tale messa alla Matrice, perché
egli potesse accudire meglio i fanciulli prima della fondazione
della parrocchia di San Giuseppe vi si faceva il catechismo per
le fanciulle del quartiere.
Allorchè la chiesa di San Giuseppe venne eretta a parrocchia,
si temette per la sorte della piccola chiesa di San Liborio, ma
i fatti dimostrarono i il contrario, infatti essa recava grandi
servizi allaparrocchia di San Giuseppe.
Oggi ,purtroppo, per l’esiguo numero di sacerdoti presenti nel nostro paese anche la messa domenicale che qui si celebrava, da alcuni anni, é stata sospesa.