Stefania Sottile della Pro Sport 85'
ai tricolori di lancio del giavellotto


Ancora soddisfazioni per la squadra di atletica leggera, Pro Sport 85, i cui atleti spesso, continuano ad essere convocati dai selezionatori regionali e nazionali. Questa volta è toccata a Stefania Sottile che farà parte della rappresentativa siciliana cadette (Under 15), che durante questo weekend parteciperà al campionato italiano di categoria che si svolgerà ad Isernia.
La 14enne atleta valguarnerese, sarà impegnata nel lancio del giavellotto. Specialità, in cui ha primeggiato lo scorso 16 settembre, nelle gare che sino svolte a Catania. La giovanissima Stefania Sottile, a quanto pare e anche una discreta velocista, avendo corso gli 80 metri in 11,2 e secondo quando sostenuto dal suo tecnico, Giuseppe Arcuria, ha ancora ampi margini di miglioramento nel giavellotto.
Con la convocazione della Sottile, sono adesso ben 27 le volte che atleti della Pro Sport85, hanno indossato la maglia della selezione regionale ed il lancio del giavellotto continua ad essere la specialità in cui le atlete della Pro Sport 85 hanno fornito grossi risultati, ottenendo addirittura il titolo italiano con Maria Vaneria, più volte convocata nella nazionale italiana.
Tornando all'ultima convocazione, il tecnico Giuseppe Arcuria, ci dice:«E' una soddisfazione notevole questa convocazione che ci premia per i sacrifici che affrontiamo quotidianamente per cercare di crescere fisicamente e tecnicamente».
La chiamata della Sottile, segue quella dell'altra discobola valguarnerese, Michela Arena, che con la selezione del sud Italia, ha gareggiato a Pisa. L'Arena, presa dall'emozione ha ottenuto solo il sesto posto, ma si è subito rifatta ottenendo la vittoria al campionato regionale, giovanile di società svoltosi a Siracusa.«E' stata una stagione piena di soddisfazioni e costellata di problemi logistici», dice Filippo Giarrizzo presidente della Pro Sport85, che poi afferma:«Ma due titoli nazionali Libertas, tre titoli regionali e le due convocazioni delle nostre atlete, ci danno morale per farci impegnare ancora di più».
Arcangelo Santamaria