UNA CARRAPIPANA AI GIOCHI OLIMPICI

Anche Valguarnera avrà il suo rappresentante ai giochi olimpici di Sydney 2000. La comunità valguarnerese, oltre che per gli atleti azzurri, farà il tifo anche per la cantante Tina Arena, interprete del brano che aprirà le olimpiadi. La star australiana, che ha venduto oltre due milioni di dischi, famosissima nella terra dei canguri e da qualche tempo anche in Europa, come si può facilmente intuire dal cognome, è di origine italiana. Entrambi i genitori della cantante, infatti, sono valguarneresi, emigrati in Australia negli anni sessanta. Tina Arena e la seconda delle tre figlie di Franca Catalfamo e Giuseppe Arena, residenti a Melbourne, dove ancora oggi, nonostante la fortuna accumulata dalla talentuosa Tina, lavorano occupandosi di una casa di cura per anziani di cui sono i proprietari. Molti parenti di Tina Arena vivono a Valguarnera e già orgogliosi del fatto di avere una celebrità in famiglia, sprizzano gioia da tutti i pori, da quando è stata resa ufficiale la notizia che sarà proprio la loro cuginetta ad intonare l’inno dei giochi olimpici. I numerosi cugini della cantante, custodiscono gelosamente i suoi compact disc, e conoscono tutti i brani che hanno reso celebre Tina Arena, parente a cui si sono maggiormente affezionati dal giorno in cui l’hanno conosciuta di persona. Nel 1997,infatti, la cantante, assieme al marito-manager e ad una sorella, durante un suo giro in Europa, venne a Valguarnera per trascorre qualche giorno di vacanza e conoscere i suoi parenti. In quell’occasione, i familiari tra cui anche alcuni cugini di primo grado, assieme all’amministrazione comunale, le organizzarono una festa di benvenuto.<Tina rimase a Valguarnera per quattro giorni che si rivelarono stupendi per lei e per noi. Mi ricordo che non volle cantare in pubblico, ma quando la sera, con tutta la famiglia, ci riunimmo a mangiare e bere nella nostra casa di campagna, fu felicissima e iniziò a cantare canzoni in siciliano, perché conosce bene il dialetto carrapipano- dice la cugina Maria- Nonostante la celebrità raggiunta è una ragazza molto umile, attaccata alla famiglia, che per lei ha fatto immensi sacrifici. Suo padre ha sempre creduto alle sue qualità canore, sin da quando iniziò a cantare all’età di sei anni>. Adesso a Valguarnera, tutti aspettano il giorno d’apertura delle olimpiadi per assistere, proprio nell’ultima olimpiade del secondo millennio, alla partecipazione della prima <carrapipana> ai giochi olimpici.

Arcangelo Santamaria